La durata di un hard disk (HDD) dipende da diversi fattori, tra cui la qualità del disco stesso, l’uso e le condizioni ambientali. In generale, gli HDD moderni sono progettati per funzionare per diversi anni, ma la loro durata può variare notevolmente.
Secondo le specifiche dei produttori, la durata media dichiarata per un HDD desktop è di circa 3-5 anni, mentre per un HDD enterprise (utilizzato in ambienti aziendali o server) può essere superiore, solitamente tra 5-10 anni. Queste sono solo stime approssimative e non garanzie assolute.
Tuttavia, è importante notare che gli HDD possono fallire in qualsiasi momento, anche prima della scadenza prevista. L’usura meccanica, guasti elettronici o eventi imprevisti come colpi o vibrazioni possono influire sulla durata di un HDD.
È sempre consigliabile fare regolari backup dei dati importanti su dispositivi di archiviazione alternativi, come unità esterne o servizi cloud, per proteggere i dati in caso di guasto dell’HDD.
Facciamo esempi concreti
Gli hard disk interni possono durare, come abbiamo scritto , in media, 10 anni, successivamente i dati contenuti all’interno potrebbero corrompersi.
Una metrica che viene utilizzata dai produttori per stabilire la possibile durata è chiamata MTBF (Mean Time Between Failures, tempo medio fra i guasti), e nel caso di un HDD, può essere di 1,5 milioni di ore.
Questo dato, però, non tiene conto dei possibili guasti meccanici, degli imprevisti o di un utilizzo molto intenso e quotidiano del device.
Perciò non bisogna stupirsi se, in realtà, la vita media di un hard disk può essere più bassa, poiché, secondo le statistiche, gli HDD hanno un “tasso di fallimento annuale” pari al 6% nel primo anno, 8% nel secondo anno e 13% dopo 4 anni.
Quindi la durata media è sensibilmente più breve.
Un uso particolare degli hdd (ad esempio videosorveglianza o server) fa durare gli hdd molto meno (anche 10 volte meno).
il nostro consiglio è sostituire automaticamente gli hdd in questo modo:
- Computer desktop o notebook con un uso moderato (3/4 ore al giorno): massimo entro 5 anni
- Computer desktop o notebook con un uso lavorativo (8 ore al giorno): massimo ogni 2/3 anni
- Impianti di video sorveglianza oppure server funzionanti 24 ore al giono: massimo 15 mesi
Vediamo il caso degli SSD
In questo caso il tasso di fallimento annuale è inferiore allo 0.1 % o al massimo al 0,6 %; tuttavia i dati possono essere scritti su una cella di storage all’interno dei chip un numero di volte compreso tra circa 3.000 2 100.000.
Nel caso di ssd esterni la durata è di circa 5/6 anni. Se il montaggio è interno si puo pensare a circa 4 anni, ma dipende molto dall’uso.
Il backup, il nostro salvatore
A prescindere da qualsiasi considerazione, la regola basica nell’utilizzo di un computer è il salvataggio dei dati utilizzando una severa procedura di backup che preveda anche 3 copie degli stessi dati.
Anche una memoria di massa nuova si puo rompere, oppure il relativo computer può essere rubato, distrutto per una caduta, un allagamento, un incendio, ecc ecc.
Vedi il nostro post: Il backup! questo sconosciuto – Sisteminformatici Italia Srls (sisteminformatici-italia.com)